Un matchpoint. E’ quel che Javier Morales ha messo nelle mani del Red Salt Lake col gol del 2-2 firmato a un minuto dalla fine della finale di andata della Concacaf Champions League 2010-11.

Nello stadio Tecnologico di Monterrey quel che era un sogno si è trasformato in una prospettiva concreta: i campioni uscenti della Major League Soccer possono diventare la prima squadra di quel torneo a laurearsi campione continentale dopo il successo nel 2000 dei Los Angeles Galaxy, e soprattutto la prima formazione a stelle e strisce di sempre a partecipare al Mondiale per club. La squadra di Jason Kreis dovrà essere brava a gestire la tensione che deriverà dall’improvviso capovolgimento di ruolo: da outsider a grandi favoriti.

Festa per il Red Salt Lake, disastro per il Monterrey
Per il Red Salt Lake un 2-2 che sa di vittoria

Il 2-2 è un risultato che conferma il momento no del Monterrey, che ha accumulato cinque pareggi e una sconfitta nelle ultime sei uscite. La tradizione che vuole le squadre messicane mai sconfitte in patria da quelle statunitensi è stato confermato anche nel 25° confronto, di una serie che ora registra 4 pareggi e 21 successi casalinghi per le rappresentanti del Messico. Dopo aver costretto Rimando ad almeno tre spettacolari parate, i Rayados passano in vantaggio al 18′ con Aldo De Nigris, pronto ad approfittare di una palla vagante al lmite dell’area piccola.

Ma nel giro di quattro minuti un misterioso doppio infortunio colpiva l’autore del gol e il capitano Luis Perez, costringendo il tecnico Victor Vucetich a sostituirli rispettivamente con Martinez e Zavala: sfortunatissima coincidenza, ammutinamento o peccato di presunzione? Nel caso di De Nigris c’è una quarta ipotesi, la più probabile: esultare per il gol, togliendosi la maglietta per beccarsi un giallo evitabile è una sciocchezza per qualunque giocatore, lo è ancora di più per un diffidato; l’impressione è che Vucetich, furente, abbia mandato in campo Martinez, che a quel punto avrebbe dovuto sostituire De Nigris nella gara di ritorno, per punire la stupidità del suo goleador.

Di certo la squadra di casa non beneficia del doppio cambio e il Red Salt Lake trova il pari al 35′ con un bel colpo di testa di Nat Borchers su cross di Johnson dalla destra: splendido lo stacco del centrale di Kreis. Nella ripresa al 63′ il bomber cileno Humberto Suazo – tenuto a secco sino a quel momento da un Nick Rimando in grande serata – riporta avanti i biancoblu locali su rigore, concesso per fallo di mano di Olave. La pressione dei padroni di casa continua incessante alla ricerca di un margine più ampio in vista del ritorno, facilitati dall’evidente calo fisico degli ospiti, ammesso nel dopogara da Kyle Beckerman: “La verità è che avevamo finito il gas. Troppo caldo, troppa umidità. Non ce la facevamo più”.

Col Red Salt Lake alle corde, intento a limitare i danni, il gol di Morales a un minuto dal termine è stato un colpo quasi mortale per il Monterrey. La punta argentina, servita da Arturo Alvarez, entra in area sulla destra e da qui riesce a mettere la palla nell’angolo basso più lontano alle spalle di Jonathan Orozco: “Il gol più importante della mia carriera”. Per il 31enne argentino, ex punta di Lanus, Arsenal, Newell’s Old Boys, un rilancio sulla ribalta internazionale quasi insperato, dopo esser finito tre anni fa  a giocare nelle Canarie con l’Unión Deportiva Vecindario, che allora militava nella Seconda divisione spagnola.

Fra una settimana return-match nello stadio Rio Tinto, dove il Red Salt Lake è imbattuto da 37 partite. Kreis non potrà schierare Beckerman, diffidato e ammonito al 65′ per un fallo su Zavala, a sua volta diffidato e costretto a saltare il ritorno per il giallo preso al 72′. Dopo cinque successi nelle ultime cinque finali di Coppa Campioni il monopolio del Messico è a serio rischio. LECHAMPIONS AMERICA

CONCACAF Champions League 2010-11 – Finale andata / Monterrey, stadio Tecnologico

MONTERREY-RED SALT LAKE 2-2 (1-1)

Monterrey: Orozco, Basanta, Pérez (Zavala 21′), Mier, Osorio; Pérez, Cardozo, Ayoví; Suazo, Santana (Arellano 70′), De Nigris (Martinez 22′). Allenatore: Victor Vucetich
Red Salt Lake: Rimando, Wingert, Borchers, Russell (Alvarez 82′), Olave; Johnson, Beckerman, Grabavoy (Williams 61′), Morales; Saborío (Beltran 82′), Espíndola. Allenatore: Jason Kreis

Arbitro: Joel Aguilar (El Salvador)

Reti: De Nigris 18′, Suazo 63′ rig; Borchers 35′, Morales 89′
Ammoniti: De Nigris, Zavala; Beckerman, Saborio, Williams

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